8 NATIONS GROUP U17M

La cittą di Ostuni (BR)


 
Ostuni domina i colli che sorgono nel cuore della Puglia, tra la Murgia meridionale e l’alto Salento, tra la Valle d’Itria ed il mare. Da ambito polo turistico di spicco, la cittadina nel periodo estivo triplica la propria popolazione, a partire dai circa 33 mila abitanti stimati. La varietà di paesaggi che vanno dalla collina alle zone pianeggianti e giù fino alle marine, si sposa con tradizioni, cultura, servizi, ospitalità e disponibilità, contribuendo ad alimentare continuamente il fascino indiscusso esercitato dalla Città bianca. L’appellativo deriva dal caratteristico centro storico – “la Terra” – tinto di bianco e sito sul più alto dei tre colli compresi nei circa duecento Kmq di cittadina: la fitta trama di antichi vicoli, scalinate e piazzette che portano in cima alla Concattedrale, probabilmente è il pezzo forte della cartolina ostunese famosa nel mondo. Inverni miti, estati lunghe, calde e ventilate su un territorio fertile e intensamente coltivato. La zona dei Colli, dove si trovano i Santuari di Santo Oronzo e San Biagio, si caratterizza per grotte abitate sin dalla preistoria. Il litorale invece si presenta con insenature naturali, arenili di sabbia chiara e scogliere a ridosso di in un mare limpido e pescoso, Bandiera Blu per ben 22 volte dal 1994 ad oggi. La vegetazione si compone perlopiù daUlivi – memorabili quelli secolari – Fichi d’India, Mandorli e piante della macchia mediterranea come mirto, ginepro, corbezzolo, alloro, ginestra, rosmarino, lentisco, cappero e molte altre. Un ambiente che da nutrimento e riparo a insetti, anfibi, rettili, uccelli e mammiferi. Simboli di flora e fauna locale l’area protetta del Parco delle Dune Costiere e la Piana degli Ulivi. La tradizione gastronomica affonda le sue radici nella cucina mediterranea, basata su ingredienti freschi come pomodori, verdure e ortaggi preparati con ricette semplici e salutari. L'olio di oliva è senza dubbio il prodotto tipico per eccellenza, ma anche la vinificazione ha la sua tradizione abbastanza lunga. Tipici del territorio anche i formaggi, ad esempio quel cacio-ricotta che accompagna alcuni piatti tradizionali come le orecchiette, o meglio da "li stacciodde", pezzo forte della gastronomia locale. Senza dimenticare le fave con le cicorie selvatiche o la varietà di insalate con verdure rigorosamente condite con olio extravergine di oliva. La vicinanza col mare regala inoltre prelibati frutti di mare e pesce azzurro. A conclusione di un pasto perfetto la pasticceria locale offre dolci e pasticcini a base di miele, mandorle, ricotta e marmellate. L’economia prettamente agricola dagli anni ‘90’ in poi ha man mano lasciato spazio agli sviluppi del settore terziario che oggi si concretizzano in quell’offerta turistica che distingue la Città bianca. Ostuni e lo sport poi compongono un binomio che spesso ha regalato negli anni buone soddisfazioni, tanto nelle discipline individuali quanto in quelle di squadra: la Pallavolo 2000 fresca di promozione in B e la Città Bianca Volley, l’Assi Basket prima e la Cestistica Ostuni poi nel mondo della palla a spicchi, l’Olympique Ostuni nel futsal, l’Ostuni 1945 e l’Atletico Ostuni per il calcio, il Circolo Tennis. Tutte con la propria scuola di sport e di vita destinata ai più giovani.